Tab Article
Il romanzo "La notte addosso", di Luigi Dassi, è l'indagine psicologica e la ricostruzione filologica dei pensieri e degli stati d'animo di un uomo che, non più giovanissimo, si ritrova improvvisamente a confrontarsi con la propria solitudine, privato di tutte le sue certezze. In pochi mesi Ettore, solo protagonista, penserà, piangerà, passerà in rassegna la sua vita ormai in frantumi. La notte diventa così la metafora dell'isolamento, della frustrazione, della delusione, ma anche il luogo prediletto della complessità. Una notte che si impone come l'alfa e l'omega, come il paradigma imprescindibile entro il quale collocare un'esperienza di vita difficile ed inattesa che lascerà il segno per sempre. Prefazione di Iva Marino.